La connettività diffusa e la crescente disponibilità di oggetti e sensori in grado di accedere ad internet e scambiare dati tra loro contribuiscono ad ampliare la “superficie” delle nostre imprese potenzialmente soggetta ad attacchi informatici.
Nell’ambito delle attività previste dall’Accordo siglato tra Confindustria, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e Generali, per diffondere la cultura della protezione digitale tra le imprese e contribuire ad alzare la soglia di attenzione e di consapevolezza delle nostre PMI sul fenomeno della sicurezza informatica, con il supporto scientifico dell’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano è stata avviata la seconda edizione del Rapporto “Cyber Index PMI”, l’indice che misura il livello di cultura e consapevolezza del rischio Cyber nelle piccole e medie imprese italiane.
La compilazione della Survey “Cyber Index PMI – 2024” ci permetterà di valutare l'andamento complessivo della gestione del rischio cyber nelle PMI e identificarne i cambiamenti, permettendo un confronto tra i dati raccolti da questa rilevazione con quelli dell'edizione precedente: “Report Cyber Index PMI – 2023”.
Il “Cyber Index PMI” sarà costruito sulla base delle risposte fornite dalle imprese del Sistema Associativo a seguito della compilazione di un questionario, per restituire al Paese un rapporto sullo stato di “sicurezza Cyber” delle nostre aziende che evidenzi il livello di consapevolezza dei rischi nonché le attuali misure messe in atto per contrastare il fenomeno.
Il Rapporto rappresenta il primo tassello del futuro Cyber Index italiano, l’indice nazionale che andrà ad alimentare il Cyber Index europeo, così come previsto dalla Strategia Nazionale di Cybersicurezza.