
Si è svolto questa mattina, presso il Centro Congressi della Fiera di Cagliari, l’evento inaugurale delle celebrazioni per il Centenario di Confindustria Sardegna Meridionale. Il convegno “100 anni per le imprese – Produciamo futuro in Sardegna” ha visto la presenza di oltre 800 partecipanti tra imprenditori arrivati da tutta la Sardegna, ospiti e autorità.
L’incontro, moderato dal giornalista economico Sebastiano Barisoni, Vice Direttore Esecutivo di Radio24 – Il Sole 24 Ore, si è aperto con l’esecuzione dell’Inno nazionale affidata alla Banda della Brigata Sassari, dando così ufficialmente avvio alle celebrazioni del Centenario.
A cento anni dalla sua fondazione, avvenuta il 29 novembre 1925, Confindustria Sardegna Meridionale ha ricordato il lungo percorso che l’ha vista protagonista dello sviluppo economico dell’Isola: dalla nascita dell’industria moderna alla costruzione dei grandi poli energetico-industriali, fino alla diversificazione produttiva e all’internazionalizzazione avviate dagli anni Novanta. Oggi l’Associazione rappresenta circa 800 imprese che occupano oltre 30 mila addetti, contribuendo in modo decisivo alla crescita economica e sociale della regione.
Nel corso della giornata sono intervenuti, in presenza e in collegamento, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Elvira Calderone, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, il Presidente di Confindustria Emanuele Orsini, la Presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, il Sindaco di Cagliari e della Città Metropolitana Massimo Zedda, il Responsabile Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo Stefano Barrese e il Responsabile Relazioni Istituzionali di Allianz Massimo Roccia.
Nel suo intervento, il Presidente di Confindustria Sardegna Meridionale Antonello Argiolas ha sottolineato come il traguardo dei 100 anni rappresenti «non solo un punto di arrivo, ma un’eredità che ci spinge in avanti». Ha poi aggiunto: «Progettiamo il futuro con una visione chiara: promuovere una crescita solida e competitiva, capace di generare valore duraturo per la Sardegna e per le nuove generazioni».
Collegato da remoto, il Presidente di Confindustria Emanuele Orsini ha inoltre richiamato l’importanza di «politiche industriali stabili e di una visione di lungo periodo, indispensabili per sostenere crescita, investimenti e condizioni retributive migliori». Orsini ha poi evidenziato due temi chiave per il futuro del Paese e dell’Isola: competenze e attrattività. «Demografia e attrattività sono la vera sfida, con grande responsabilità dobbiamo capire le reali necessità della nostra industria. Stiamo già mappando i territori, ma dobbiamo fare ancora di più». Ha concluso ribadendo che «Confindustria non lascerà indietro nessuno», sottolineando il legame strutturale tra imprese e territori.
Presente anche la Vicepresidente Confindustria Sardegna Meridionale Francesca Argiolas, che ha richiamato l’importanza di un dialogo sempre più stretto tra imprese, istituzioni e mondo della formazione, in particolare sulle competenze necessarie a sostenere i nuovi processi di sviluppo. «Il mondo dell’impresa sta attraversando una fase di transizione profonda, in cui il cambiamento – climatico, geopolitico e sociale – è diventato la chiave di lettura del presente. Alle aziende oggi si chiede velocità, competenze, creatività e soprattutto la capacità di adattarsi – ha dichiarato. Al centro di questa transizione ci sono le persone. Sono competenze, visione e formazione continua a rendere un’azienda davvero capace di affrontare il cambiamento. Investire nelle risorse umane significa rafforzare la cultura d’impresa e costruire un modello di sviluppo sostenibile, credibile e capace di generare valore nel lungo periodo.»
Con questa visione all’interno dell’evento è stato allestito uno spazio interamente dedicato ai giovani, curato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Sardegna Meridionale. L’area ha favorito l’incontro tra studenti degli istituti tecnici superiori e imprese, con l’obiettivo di orientare i ragazzi, far conoscere da vicino le realtà produttive dell’Isola e stimolare la nascita di nuove opportunità professionali.
«In questi anni il nostro Gruppo è cresciuto molto e stiamo portando avanti iniziative concrete per diffondere la cultura d’impresa in Sardegna, perché crediamo che solo investendo sulle nuove generazioni si possa costruire un futuro più solido e competitivo per l’Isola», ha dichiarato il Presidente dei Giovani Imprenditori, Filippo Luigi Concas.
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È stato inoltre proiettato il docufilm “Confindustria Sardegna Meridionale – 100 anni con le imprese”, realizzato da Pietro Mereu, che ripercorre un secolo di storia associativa e di evoluzione del tessuto produttivo sardo.
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